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Immagine del redattoreStory Hunters tv

Serenità e stile di vita in Grecia, viaggio tra la pace delle Meteore. Partire dal cuore della Grecia per conoscere questo Paese meraviglioso e sceglierlo come prossima casa.

Le Meteore uno dei luoghi più mistici della Grecia: Monasteri sospesi tra Cielo e Terra, le Meteore sono uno dei luoghi più suggestivi del Paese ellenico, tra storia, natura, fede e leggenda.


Quando attraversiamo luoghi come questo o villaggi di pescatori che si affacciano su baie sperdute o quando salpiamo con il traghetto verso qualche isola greca per scoprirne gli stili di vita, ci sentiamo a casa e ci sentiamo cullare l'anima.



Siamo giunti qui curiosi di perlustrare questi luoghi, abbiamo visitato quasi tutte le Meteore con il nostro Camper Rocinante e a fine Ottobre 2024 ancora c'erano bus di turisti che visitavano i Monasteri sospesi, abbiamo salito e sceso centinaia di gradini per lo più in pietra inerpicandoci su queste stradine a picco sulle rocce, che creano paesaggi unici e riempiono l'animo.


Le Meteore sono un luogo unico, rocce che si innalzano tra le cittadine di Kalambaka e Kastraki, queste formazioni rocciose di origine sedimentaria sorgono come colonne imponenti, sostenendo alcuni dei monasteri ortodossi più antichi e isolati del paese. Da secoli, i monasteri delle Meteore attirano pellegrini, viaggiatori e curiosi, incantati dal contrasto tra la serenità dell’architettura religiosa e la forza selvaggia delle rocce che sembrano voler toccare il cielo. Fermandovi qui a visitare Le Meteore noterete che si respira l'animo del Paese ellenico, la serenità e lo stile di vita in Grecia.


Un paesaggio fuori dal tempo "Le Meteore" rappresentano una delle immagini più iconiche della Grecia, al pari delle isole bianche delle Cicladi o dei templi della classicità. A differenza delle spiagge assolate e delle acque turchesi che popolano l’immaginario oleografico della Grecia, le Meteore offrono un paesaggio austero e maestoso, che sembra quasi emergere da un’epoca mitica.


Le formazioni rocciose, alte anche oltre 600 metri, ricordano giganti pietrificati, come se qualche antico dio le avesse scolpite per creare un passaggio segreto verso il cielo. Si pensa che il paesaggio delle Meteore si sia formato milioni di anni fa, quando il mare ricopriva questa parte della Grecia. Con il passare del tempo, l’acqua ha modellato le rocce sedimentarie, creando pinnacoli, torri e pilastri naturali che, grazie a millenni di erosione, sono diventati le spettacolari torri di pietra che vediamo oggi. La loro particolare forma e la loro posizione strategica hanno fatto di queste formazioni un luogo perfetto per i monaci che, nel XIV secolo, cercavano un rifugio lontano dal mondo.


La parola stessa, “meteora”, significa “sospeso in aria”, un’immagine che riflette non solo la posizione fisica dei monasteri ma anche la ricerca spirituale dei monaci, che aspiravano a un’esistenza lontana dalle distrazioni terrene. Qui, la fede ortodossa si intreccia con il fascino della natura e con la bellezza dell’arte sacra, creando un ambiente di profonda spiritualità. Gli affreschi e le icone conservati nei monasteri sono capolavori dell’arte bizantina e post-bizantina, con raffigurazioni di santi, scene bibliche e episodi della vita di Cristo, dipinti con colori vividi e linee stilizzate. Le cerimonie liturgiche, ancora oggi celebrate in questi luoghi, richiamano un senso di comunità e continuità con il passato. La fede ortodossa alle Meteore non è solo un insieme di riti e pratiche, ma rappresenta un modo di vivere e di percepire il mondo, con un’intima connessione tra l’anima e il creato.


Kalambaka e Kastraki sono le due cittadine ai piedi delle Meteore.

Kalambaka è il centro principale, un vivace paese che accoglie turisti da tutto il mondo, attratti dall’opportunità di esplorare i monasteri e di ammirare i tramonti spettacolari che colorano le rocce di toni rosati.


Kastraki un po’ più piccola e meno affollata si distingue per il suo carattere autentico e per le sue casette di pietra che sembrano quasi incastonate nella roccia. Qui il tempo sembra scorrere più lentamente, e il silenzio che avvolge il villaggio contribuisce a creare un’atmosfera di pace e contemplazione. Entrambe le cittadine offrono un punto di partenza ideale per le escursioni alle Meteore e rappresentano un perfetto equilibrio tra modernità e tradizione.


I monasteri delle Meteore sono il cuore spirituale e storico di questo luogo. Costruiti a partire dal XIV secolo, quando i monaci si insediarono sulle rocce per sfuggire alle incursioni ottomane, i monasteri offrono un rifugio di pace e preghiera.


In origine, erano oltre 20 monasteri, ma oggi solo 6 sono attivi e accessibili ai visitatori. Questi sono: il Monastero di Grande Meteora, il Monastero di Varlaam, il Monastero di Rousanou, il Monastero di San Nicola Anapafsas, il Monastero della Santissima Trinità e il Monastero di San Stefano.

Ognuno di essi ha una sua storia e delle caratteristiche uniche.

Il Grande Meteora è il più antico e il più grande, fondato da Sant’Atanasio nel 1382. Ospita un museo ricco di manoscritti, icone e arredi religiosi che testimoniano la vita ascetica dei monaci e la loro devozione.

Il Monastero di Varlaam, il secondo per grandezza, è famoso per la sua iconografia e per gli affreschi che decorano le pareti della chiesa. Rousanou, oggi un convento di suore, incanta i visitatori con il suo panorama mozzafiato.


La costruzione di questi monasteri è stata un’impresa straordinaria, resa possibile solo grazie all’ingegno e alla fede dei monaci. Fino al secolo scorso, l’unico modo per raggiungerli era attraverso scale di corda e carrucole; oggi, invece, sono stati costruiti sentieri e scalinate che permettono ai visitatori di accedere in relativa sicurezza, anche se la salita rimane impegnativa e quasi meditativa, richiamando il sacrificio e la dedizione degli antichi monaci. Il legame con la spiritualità ortodossa la religione ortodossa permea ogni aspetto delle Meteore.


Un ponte tra mitologia e spiritualità, visitare le Meteore significa immergersi in una Grecia che è molto diversa dall’immaginario turistico delle isole. Qui, la mitologia classica incontra la spiritualità cristiana ortodossa in un’atmosfera di mistero e sacralità. Si narra che queste rocce siano state create dagli dei per proteggere i monaci o che fossero luoghi frequentati dagli antichi eroi. La realtà, seppur più semplice, non è meno affascinante: le Meteore rappresentano uno dei pochi posti al mondo in cui il paesaggio naturale diventa quasi mistico, avvolgendo il visitatore in un’aura che va oltre il tempo e lo spazio.


Da Kalambaka o Kastraki partono tour guidati per Le Meteore, con percorsi verso i monasteri. La primavera e l’autunno sono i periodi ideali per visitare la zona, quando il clima è mite e il paesaggio è rigoglioso. I percorsi che portano ai monasteri richiedono scarpe comode e un abbigliamento rispettoso: ricordiamo che questi sono luoghi di culto, e la fede dei monaci è ancora viva e presente.


Per fare un vero viaggio spirituale nel cuore della Grecia le Meteore non sono solo una destinazione turistica, ma un’esperienza che porta chi le visita a riflettere sulla propria interiorità e sul legame tra uomo e natura. In un mondo che corre sempre più veloce, le Meteore ci invitano a fermarci, a guardare verso l’alto e a ritrovare un senso di pace e di spiritualità che sembra provenire da un altro tempo. Tra il cielo e la terra, tra il passato e il presente, le Meteore restano sospese, ricordandoci la bellezza di un mondo che ci collega con il divino.




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